Se vuoi trovare finanziamenti online, allora devi imparare il trucco più importante: confrontare i finanziamenti! Insieme a noi, puoi diventare un campione in questa disciplina!
Se stai leggendo questo testo, probabilmente sei alla ricerca di un finanziamento o un prestito, vero? Sicuramente ti sarai reso conto che su internet trovare informazioni precise sui finanziamenti è quasi impossibile, vista la mole di dati presente, ci sono tantissimi tipi di prestito, moltissime banche e istituti finanziari che offrono finanziamenti, insomma è difficile farsi un’idea riguardo i finanziamenti, dalle condizioni generali fino alle postille, per valutare attentamente tutte le proposte disponibili sul mercato. Ecco, grazie a questa lettura avrai le idee chiare su come scegliere un finanziamento per trovare quello più conveniente e con i costi più bassi possibili, insomma sarai capace di trovare il prestito che fa per te.
Presta attenzione però, stiamo pur sempre parlando di argomenti di tipo economico, leggi con attenzione tutte le informazioni riguardanti i finanziamenti, analizza e valuta tutto. Ricorda, le materie economiche vanno sempre approfondite.
Queste sono le voci che racchiudono tutte le spese accessorie, inclusi gli interessi sul finanziamento, e sono:
Qui di seguito troverai le principali tipologie di prestito disponibili in Italia e forse rimarrai stupito dalla quantità di finanziamenti disponibili, insomma uno per ogni esigenza:
Il rimborso del prestito deve essere puntuale ogni mese, non devono esserci particolari ritardi. Infatti, anche il mancato pagamento di anche una rata autorizza l’istituto di credito a terminare il contratto, obbligando al cliente il pagamento di tutte le spese bancarie di protesto e degli oneri sostenuti dall’istituto di credito per recuperare il credito, in aggiunta ad eventuali penali, se presenti nel contratto, inoltre, naturalmente, alla restituzione immediata del saldo residuo del prestito. Tra l’altro il mancato pagamento potrebbe comportare la segnalazione di cattivo pagatore alla CRIF, ovvero la centrale di rischi della Banca d’Italia, con tutto ciò che ne consegue, come la possibilità di avere difficoltà nella richiesta di finanziamenti futuri, insomma la segnalazione comporterebbe una serie di spiacevoli problemi.
La normativa sul credito al consumo ha recentemente introdotto nuove modifiche per rendere ancora più chiare le norme sul diritto di recesso. Secondo queste modifiche, il consumatore ha diritto di recedere il contratto di finanziamento entro 2 settimane dalla firma, inviando una raccomandata postale all’istituto di credito. Nell’evenienza in cui il prestito sia già stato stanziato, il cliente avrà 30 giorni per poter restituire il prestito erogato, gli interessi corrispondenti ed eventuali tasse o spese aggiuntive. Nessuna penale può però essere applicata a chiunque eserciti il diritto di recesso. Esso inoltre si applica anche a tutti i contratti di servizi finanziari collegati al prestito principale.
A questo scopo si utilizza il piano di ammortamento del sistema creditizio italiano, definito “alla francese”, una delle cui caratteristiche fondamentali è che le prime rate hanno per l’obiettivo ripagare la quota degli interessi, e le ultime rate, la quota principale, ovvero il capitale. Questo rende molto più conveniente estinguere un prestito all’inizio del piano di ammortamento. Niente, di molto complicato, basta avere le informazioni per avere sempre la situazione sotto controllo.
Ecco, ora conosci tutta la procedura per poter richiedere un finanziamento, incluse tutte le precauzioni da prendere per non avere problemi.